Il progetto di rifunzionalizzazione e di ampliamento del Polo scolastico di Brignano attua un ripensamento generale dell’organizzazione spaziale e la semplificazione della distribuzione dei flussi di percorrenza dell’ingresso che attualmente risultano promiscui. Si è proposto dunque un allargamento del corpo di fabbrica con l’inserimento di una quinta muraria che superi l’interferenza generata dalla prossimità dell’ingresso principale con l’accesso agli spazi destinati al personale e all’aula disposta a Nord. Tale intervento segnala in modo chiaro la presenza di un accesso istituzionalmente riconoscibile e permette una più funzionale compartimentazione degli spazi, nello specifico:
1) – Le 4 aule, tutte della stessa dimensione, si dispongono in serie affiancandosi.
2) – Gli spazi destinati ad attività libere di carattere collettivo sono poste in prossimità dell’accesso, designandosi così nella migliore maniera come ambito di accoglienza incontro/separazione tra il genitore e il bambino;
3) – Ciascuna aula ha a disposizione uno spazio di lavoro interno che affaccia su un giardino di pertinenza dedicato e segnalato da un albero da frutto (di specie differente per ciascuna classe);
4) – Si prevede che gli spazi per la refezione siano quelli più interni alla struttura, si affacciano infatti sul cortile designando così il loro carattere “privato”, tranquillo e intimo.
5) – In prossimità dell’ingresso in coincidenza con il grande diaframma murario che separa il cortile dal giardino sarà collocato uno spazio pavimentato nel quale saranno disposte delle vasche contenenti sabbia, corteccia di pino marittimo, acqua…, e una pallestra (spazio saturo di palline colorate e vuote in pvc), uno strumento semplice ma nelle pratiche educative e psicomotorie molteplice.
6) – La porzione più prossima alla palestra vedrà la messa a dimora di pioppi in sostanziale continuità con le alberature analoghe già presenti; nell’area a nord dell’intervallo in prossimità con il cortile/ingresso della nuova scuola d’infanzia sarà collocato un “Giardino degli aromi”, il quale permetterà ai bambini di acquistare dimestichezza con le essenze aromatiche arbustive.
13 febbraio 2015
Concorso, Scuole